Mi piace ogni tanto entrare nel mio blog e sbirciare le statistiche. Blogspot ha una sezione bene organizzata a riguardo, ti permette di vedere quali siano i post più visualizzati, quali siano le parole chiave di google che abbiano portato i naviganti su nonsolociliegie e quali siano gli url di riferimento.
Un altro aspetto che ritrovo tra le statistiche e che amo consultare e' la cartina che compare indicandomi con un delicato color verde la provenienza di coloro che sono approdati su questo blog. Stati Uniti, Russia, oggi ho trovato anche Svizzera, Nigeria, Colombia e Tailandia. Quanto mi piacerebbe sapere come vi siano arrivati, cosa abbiano digitato per arrivarvi e cosa ne pensino di questo blog. È per questo che tra le "opzioni commenti" ho impostato che chiunque possa commentare, sperando che anche gli stranieri, un giorno vogliano scrivere qualcosa.
Tu caro visitatore, da dove leggi?
Grazie le statistiche ho visto che il post sul cuculo è molto visitato. Il pulcino assassino non ha incuriosito solo me!
lunedì 27 giugno 2011
Caro visitatore, da dove leggi?
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domenica 19 giugno 2011
Il Test di Medicina. Un capitolo a parte
E' uscito il nuovo bando per il test di Medicina.
Dico nuovo, è vero, ma è praticamente uguale all'anno scorso. Nonostante tutte le polemiche che c'erano state, tutti i Professori Universitari che si eran mossi, articoli sui giornali, interviste a destra e a manca (a tre giorni dal test dell'anno scorso, con quale utilità, a quel punto beh, scusate, ma non la comprendo) è rimasto tutto uguale. Era stata proposta una graduatoria regionale, di togliere la cultura generale e inserire più logica... Nulla.
Avviso che quello che sto per scrivere è un post-sfogo perché tanta è la rabbia che si autoalimenta nel mio petto.
Il test di Medicina? Un capitolo importante della mia vita. Devo proprio ammetterlo, un capitolo della mia vita riguarda il test di ammissione alla Facoltà che desideravo ardentemente intraprendere. Parlo di un capitolo e non di un paragrafo, di una pagina proprio perchè mi ha condizionato molto, purtroppo (o anche per fortuna?)
Finisco la maturità per cui mi ero impegnata al massimo affinchè mantenessi un bel ricordo di quell'esame e dei cinque anni di liceo classico. Pochi giorni di stacco... E subito comincio a studiare per il test. In realtà già da prima mi ci ero dedicata, ma di sicuro non è facile con la maturità alle porte, con le mille interrogazioni che si succedono ecc. Cerco di ripassare biologia, chimica, studiare matematica, fisica e poi c'è lei... la cultura generale. Inutile dire che quella richiesta non è una cultura di tipo generale, ma di tipo nozionistico e specifico. Come si fa a basare metà test, dico metà test, 40 domande su 80 su un alea? Si perchè ognuno possiede la sua cultura generale, io posso essere ferrato su 200 argomenti e il test ne potrebbe contenere altri 200. Beh proprio per questo potrei non entrare nella Facoltà dei miei sogni.
Ma questo non è il solo problema.
Ormai ogni candidato che si trova ad affrontare quel test si rende presto conto che non sta gareggiando con suoi pari. Gareggia spesso con studenti rimbalzati l'anno prima e aventi frequentato un anno di Università, studenti laureati, anche alle triennali sanitarie, adulti che decidono di studiare Medicina per piacere personale...
Qual è il modo che è stato studiato per far sì che vengano selezionati 220 persone da 1600 domande? Facendo domande difficili. Beh molto approfondite: ricordo che al test 2009\2010 c'erano domande di biochimica. Chi ha affrontato biochimica alle superiori? E' per questo che secondo me sarebbe opportuno calibrare i programmi del test in base ai programmi svolti dai licei. Tutti hanno il diritto di affrontare il test di Medicina, per carità, ma a mio avviso andrebbero privilegiati gli studenti appena usciti dalle superiori con un programma che sia il più possibile simile a quello che hanno studiato negli anni di corso. Non ti dico "meno matematica e fisica" dato che io ho fatto un classico per cui la nostra matematica era un optional, perché è giusto ci siano queste materie ma, ad esempio, molte delle domande di biologia dell'anno scorso che erano di genetica io sono riuscita a rispondervi perché avevo studiato genetica a biotecnologie. Alle superiori, nonostante avessimo studiato qualcosa, non eravamo andati così nel dettaglio e le avrei lasciate due anni fa. Molti degli argomenti richiesti verranno affrontati nel primo anno di Università, perché allora è necessario doverli padroneggiare prima, per poter accedere al primo anno?
Cioè perchè devo sapere prima ciò che dovrò studiare in seguito?
E' veramente questo il modo giusto per selezionare gli studenti?
E' vero, c'è un programma per questo (eccolo, il famoso "allegato A") e i "macroargomenti" citati possono essere stati affrontati alle superiori, ma non sempre con tale approfondimento. E' vero, molto va preparato con un lavoro di tipo individuale e, come suggerito dai pre-precorsi di Medicina, sicuramente anticipato rispetto al post-maturità, ma a mio parere il livello di approfondimento richiesto risulta spesso maggiore rispetto a ciò che uno studente liceale può preparare (per strumenti a disposizione, esperienza...)
Ora lo posso dire, il livello richiesto per alcune domande è del tipo esame-universitario-da-primo-anno-di-corso. Chissà com'è contento lo studente liceale. E' ovvio che è completamente svantaggiato, da diversi punti di vista.
Cosa proporrei io?
Non è giusto criticare senza esser costruttivi i propositivi.
Secondo me sarebbe stata una buona idea introdurre una serie di domande in lingua inglese (es reading and comprehension) come già fa il San Raffaele da anni: ha molto più senso che un aspirante medico conosca un minimo l'inglese, la lingua della scienza rispetto a sapere "che tipo di musica sia quella dodecafonica". Diminuire poi, se non addirittura togliere la cultura generale: aumentare invece i quesiti di logica che si prestano per un test di ammissione e per valutare le capacità di ragionamento logico dei candidati. E poi, come ho già scritto, Calibrare poi molto di più i programmi del test in base ai programmi svolti dai licei.
Io non ho passato il test alla prima, soprattutto per il mio deficit in matematica e fisica, un gap che ho cercato di colmare nel primo anno di Università che ho svolto a Biotecnologie. Purtroppo, anche se avevo studiato biologia e chimica le domande erano per me davvero molto specifiche. E così un anno è andato, da una parte mi è servito a motivarmi ancora di più, ma c'è da tenere in considerazione che Medicina sono sei anni, più quelli della specializzazione. Molti ragazzi non riescono ad entrarvi, anche la seconda volta. E così, un po' perchè non risultano ferrati in cultura generale (che è la parte che vale più punti, anche per la correzione, rispetto a biologia, chimica, matematica e fisica) o sbagliano qualche domanda qua e là, rischiano di dover scegliere di studiare qualcos'altro, magari non con la stessa motivazione, passione e attitudine. Chissà quanti buoni medici abbiamo così perso per strada.
Siamo sicuri che questo tipo di test non favoriranno le scuole "private" organizzate per "preparare" gli studenti al test, costando alle famiglie migliaia di euro?
Ho parlato di un "capitolo" della mia vita perché mi ha condizionato alla fine per ben due anni. Le estati quasi non esistevano, se non con la perenne angoscia di quell'appuntamento che mi attendeva i primi giorni di settembre... Qualsiasi cosa veniva fatta in funzione di quel test: libri, giornali, settimana enigmistica e perché no, il Milionario alla tv, educazione civica con la Costituzione alla mano... Tutte cose che ovviamente possono aver arricchito il mio bagaglio culturale, ma lo stress che c'è stato dietro, il timore di non riuscire a farcela... il continuo mettermi in discussione... "forse non ne sono all'altezza"? "Forse non sono abbastanza intelligente"? Il non averlo passato alla prima è stata dura, anche perché a quel punto ho dovuto fare una scelta: o mi buttavo su qualcos'altro oppure investivo tutta me stessa nel progetto di un anno, o magari due, altrove, fino a quando non avessi passato quel test.
Dico nuovo, è vero, ma è praticamente uguale all'anno scorso. Nonostante tutte le polemiche che c'erano state, tutti i Professori Universitari che si eran mossi, articoli sui giornali, interviste a destra e a manca (a tre giorni dal test dell'anno scorso, con quale utilità, a quel punto beh, scusate, ma non la comprendo) è rimasto tutto uguale. Era stata proposta una graduatoria regionale, di togliere la cultura generale e inserire più logica... Nulla.
Avviso che quello che sto per scrivere è un post-sfogo perché tanta è la rabbia che si autoalimenta nel mio petto.
Il test di Medicina? Un capitolo importante della mia vita. Devo proprio ammetterlo, un capitolo della mia vita riguarda il test di ammissione alla Facoltà che desideravo ardentemente intraprendere. Parlo di un capitolo e non di un paragrafo, di una pagina proprio perchè mi ha condizionato molto, purtroppo (o anche per fortuna?)
Finisco la maturità per cui mi ero impegnata al massimo affinchè mantenessi un bel ricordo di quell'esame e dei cinque anni di liceo classico. Pochi giorni di stacco... E subito comincio a studiare per il test. In realtà già da prima mi ci ero dedicata, ma di sicuro non è facile con la maturità alle porte, con le mille interrogazioni che si succedono ecc. Cerco di ripassare biologia, chimica, studiare matematica, fisica e poi c'è lei... la cultura generale. Inutile dire che quella richiesta non è una cultura di tipo generale, ma di tipo nozionistico e specifico. Come si fa a basare metà test, dico metà test, 40 domande su 80 su un alea? Si perchè ognuno possiede la sua cultura generale, io posso essere ferrato su 200 argomenti e il test ne potrebbe contenere altri 200. Beh proprio per questo potrei non entrare nella Facoltà dei miei sogni.
Ma questo non è il solo problema.
Ormai ogni candidato che si trova ad affrontare quel test si rende presto conto che non sta gareggiando con suoi pari. Gareggia spesso con studenti rimbalzati l'anno prima e aventi frequentato un anno di Università, studenti laureati, anche alle triennali sanitarie, adulti che decidono di studiare Medicina per piacere personale...
Qual è il modo che è stato studiato per far sì che vengano selezionati 220 persone da 1600 domande? Facendo domande difficili. Beh molto approfondite: ricordo che al test 2009\2010 c'erano domande di biochimica. Chi ha affrontato biochimica alle superiori? E' per questo che secondo me sarebbe opportuno calibrare i programmi del test in base ai programmi svolti dai licei. Tutti hanno il diritto di affrontare il test di Medicina, per carità, ma a mio avviso andrebbero privilegiati gli studenti appena usciti dalle superiori con un programma che sia il più possibile simile a quello che hanno studiato negli anni di corso. Non ti dico "meno matematica e fisica" dato che io ho fatto un classico per cui la nostra matematica era un optional, perché è giusto ci siano queste materie ma, ad esempio, molte delle domande di biologia dell'anno scorso che erano di genetica io sono riuscita a rispondervi perché avevo studiato genetica a biotecnologie. Alle superiori, nonostante avessimo studiato qualcosa, non eravamo andati così nel dettaglio e le avrei lasciate due anni fa. Molti degli argomenti richiesti verranno affrontati nel primo anno di Università, perché allora è necessario doverli padroneggiare prima, per poter accedere al primo anno?
Cioè perchè devo sapere prima ciò che dovrò studiare in seguito?
E' veramente questo il modo giusto per selezionare gli studenti?
E' vero, c'è un programma per questo (eccolo, il famoso "allegato A") e i "macroargomenti" citati possono essere stati affrontati alle superiori, ma non sempre con tale approfondimento. E' vero, molto va preparato con un lavoro di tipo individuale e, come suggerito dai pre-precorsi di Medicina, sicuramente anticipato rispetto al post-maturità, ma a mio parere il livello di approfondimento richiesto risulta spesso maggiore rispetto a ciò che uno studente liceale può preparare (per strumenti a disposizione, esperienza...)
Ora lo posso dire, il livello richiesto per alcune domande è del tipo esame-universitario-da-primo-anno-di-corso. Chissà com'è contento lo studente liceale. E' ovvio che è completamente svantaggiato, da diversi punti di vista.
Cosa proporrei io?
Non è giusto criticare senza esser costruttivi i propositivi.
Secondo me sarebbe stata una buona idea introdurre una serie di domande in lingua inglese (es reading and comprehension) come già fa il San Raffaele da anni: ha molto più senso che un aspirante medico conosca un minimo l'inglese, la lingua della scienza rispetto a sapere "che tipo di musica sia quella dodecafonica". Diminuire poi, se non addirittura togliere la cultura generale: aumentare invece i quesiti di logica che si prestano per un test di ammissione e per valutare le capacità di ragionamento logico dei candidati. E poi, come ho già scritto, Calibrare poi molto di più i programmi del test in base ai programmi svolti dai licei.
Io non ho passato il test alla prima, soprattutto per il mio deficit in matematica e fisica, un gap che ho cercato di colmare nel primo anno di Università che ho svolto a Biotecnologie. Purtroppo, anche se avevo studiato biologia e chimica le domande erano per me davvero molto specifiche. E così un anno è andato, da una parte mi è servito a motivarmi ancora di più, ma c'è da tenere in considerazione che Medicina sono sei anni, più quelli della specializzazione. Molti ragazzi non riescono ad entrarvi, anche la seconda volta. E così, un po' perchè non risultano ferrati in cultura generale (che è la parte che vale più punti, anche per la correzione, rispetto a biologia, chimica, matematica e fisica) o sbagliano qualche domanda qua e là, rischiano di dover scegliere di studiare qualcos'altro, magari non con la stessa motivazione, passione e attitudine. Chissà quanti buoni medici abbiamo così perso per strada.
Siamo sicuri che questo tipo di test non favoriranno le scuole "private" organizzate per "preparare" gli studenti al test, costando alle famiglie migliaia di euro?
Ho parlato di un "capitolo" della mia vita perché mi ha condizionato alla fine per ben due anni. Le estati quasi non esistevano, se non con la perenne angoscia di quell'appuntamento che mi attendeva i primi giorni di settembre... Qualsiasi cosa veniva fatta in funzione di quel test: libri, giornali, settimana enigmistica e perché no, il Milionario alla tv, educazione civica con la Costituzione alla mano... Tutte cose che ovviamente possono aver arricchito il mio bagaglio culturale, ma lo stress che c'è stato dietro, il timore di non riuscire a farcela... il continuo mettermi in discussione... "forse non ne sono all'altezza"? "Forse non sono abbastanza intelligente"? Il non averlo passato alla prima è stata dura, anche perché a quel punto ho dovuto fare una scelta: o mi buttavo su qualcos'altro oppure investivo tutta me stessa nel progetto di un anno, o magari due, altrove, fino a quando non avessi passato quel test.
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domenica 12 giugno 2011
Sviluppo del cuore (embriologia)
Buongiorno a tutti!
Volevo consigliarvi questo link per lo studio dello sviluppo del cuore! E' in inglese, un po' datato, ma secondo me veramente utile e fatto bene! La parte finale accenna anche alla circolazione fetale!
Avrei voluto sottotitolarlo con Dotsub, ma non ci sono riuscita, non me l'ha caricato... Voi mi sapreste dire come mai?
Volevo consigliarvi questo link per lo studio dello sviluppo del cuore! E' in inglese, un po' datato, ma secondo me veramente utile e fatto bene! La parte finale accenna anche alla circolazione fetale!
Avrei voluto sottotitolarlo con Dotsub, ma non ci sono riuscita, non me l'ha caricato... Voi mi sapreste dire come mai?
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sabato 11 giugno 2011
Memoria difettosa? Può esser colpa di un gene!
Se non ricordiamo dove abbiamo messo gli occhiali o dimentichiamo di dare da mangiare al pesce rosso, la colpa potrebbe essere di un gene. Infatti, le persone portatrici di una variante inusuale del gene che codifica per il recettore 5-HT2a della serotonina, un neurotrasmettitore che proprio insieme ai suoi recettori svolge un ruolo molto importante nei processi di apprendimento e memorizzazione, presentano una memoria peggiore di coloro che invece possiedono la variante comune.
Gli autori dello studio, pubblicato sul numero di novembre di Nature Neuroscience, hanno testato due “popolazioni” indipendenti di soggetti, una costituita da universitari (gruppo accademico), e una da impiegati che non avevano fatto l'università e studenti non laureati (gruppo non accademico). I partecipanti erano chiamati a visionare sei serie di cinque parole prive di correlazione tra loro e in seguito dovevano sottoporsi a test specifici per valutare l'efficienza della memoria episodica, che è quella che trattiene le informazioni riguardanti eventi collocati nello spazio e nel tempo. Dai dati acquisiti è risultato che i portatori della variante inusuale del gene 5-HT2a mostravano una capacità di memorizzazione inferiore del 21% rispetto ai possessori della variante comune, indipendentemente dal gruppo di appartenenza, dal sesso e dall'età. Inoltre, sottoposti a test di tipo non mnemonico, tutti i partecipanti allo studio rispondevano egualmente bene, a dimostrazione del fatto che il gene 5-HT2a interviene specificamente solo nei processi relativi alla memoria.
Fonti: http://www.focus.it/Scienza/notizia/Una_memoria_da_geni.aspx
Gli autori dello studio, pubblicato sul numero di novembre di Nature Neuroscience, hanno testato due “popolazioni” indipendenti di soggetti, una costituita da universitari (gruppo accademico), e una da impiegati che non avevano fatto l'università e studenti non laureati (gruppo non accademico). I partecipanti erano chiamati a visionare sei serie di cinque parole prive di correlazione tra loro e in seguito dovevano sottoporsi a test specifici per valutare l'efficienza della memoria episodica, che è quella che trattiene le informazioni riguardanti eventi collocati nello spazio e nel tempo. Dai dati acquisiti è risultato che i portatori della variante inusuale del gene 5-HT2a mostravano una capacità di memorizzazione inferiore del 21% rispetto ai possessori della variante comune, indipendentemente dal gruppo di appartenenza, dal sesso e dall'età. Inoltre, sottoposti a test di tipo non mnemonico, tutti i partecipanti allo studio rispondevano egualmente bene, a dimostrazione del fatto che il gene 5-HT2a interviene specificamente solo nei processi relativi alla memoria.
Fonti: http://www.focus.it/Scienza/notizia/Una_memoria_da_geni.aspx
mercoledì 8 giugno 2011
Pre-Assignment 2: Proviamo a sottotitolare con dotSUB!
Su suggerimento di Ale Muffin, Il colore del Camaleonte e MustardSeed ho deciso di lanciarmi in una nuova esperienza: provare a sottotitolare dei video tramite dotSub.
Pensavo fosse più complicato, ma alla fine non è assolutamente così! Basta un po' di pazienza, ma con un po' di tempo a disposizione si riesce a trascrivere ciò che viene detto nel video, magari inizialmente nella lingua del video stesso così poi sarà più semplice procedere con la traduzione, in qualsiasi lingua decidiamo di tradurlo!
Il sito è questo: dotSub basta 1) iscriversi 2) seguire il link che ti viene inviato via mail e quindi fare il login 3) Fare l'Upload del video che preferisci (lo puoi caricare se ce l'hai salvato sul computer oppure puoi inserire l'Url da youtube) 4) attendere che ti processino il video (bisogna aspettare solo pochi minuti) e a quel punto... cominciare a trascrivere! Ad aiutarci vi è inoltre un video di welcoming che ci spiega quale combinazione di tasti usare per lo start/stop del video e procedere con la trascrizione!
Devo dire che il tutto era nato per sottotitolare un video che mi è stato utilissimo per studiare lo sviluppo del cuore ad embriologia ed è questo (lo potete comunque trovare all'interno della mia pagina di delicious sotto "embriologia", insieme ad altri links raccolti) però per qualche motivo non lo caricava, nell'email in cui avrebbe dovuto darmi la conferma del caricamento mi diceva invece che non era possibile :-( Per cui ho voluto provare con qualcosa di meno didattico, è vero, ma sicuramente utile per comprendere il meccanismo! Anzi, se qualcuno mi potesse spiegare per quale motivo non sia riuscita a caricarlo... Potrei correggermi! Comunque, nonostante tutto quel video sullo sviluppo del cuore ve lo consiglio sul serio! E' in inglese, ma ne vale la pena!
C'è una canzone che continuo ad ascoltare ultimamente ed è E.T. di Katy Perry feat. Kanye West ed
Ecco il video sottotitolato! E' un primo tentativo... Fatemi sapere!
Pensavo fosse più complicato, ma alla fine non è assolutamente così! Basta un po' di pazienza, ma con un po' di tempo a disposizione si riesce a trascrivere ciò che viene detto nel video, magari inizialmente nella lingua del video stesso così poi sarà più semplice procedere con la traduzione, in qualsiasi lingua decidiamo di tradurlo!
Il sito è questo: dotSub basta 1) iscriversi 2) seguire il link che ti viene inviato via mail e quindi fare il login 3) Fare l'Upload del video che preferisci (lo puoi caricare se ce l'hai salvato sul computer oppure puoi inserire l'Url da youtube) 4) attendere che ti processino il video (bisogna aspettare solo pochi minuti) e a quel punto... cominciare a trascrivere! Ad aiutarci vi è inoltre un video di welcoming che ci spiega quale combinazione di tasti usare per lo start/stop del video e procedere con la trascrizione!
Devo dire che il tutto era nato per sottotitolare un video che mi è stato utilissimo per studiare lo sviluppo del cuore ad embriologia ed è questo (lo potete comunque trovare all'interno della mia pagina di delicious sotto "embriologia", insieme ad altri links raccolti) però per qualche motivo non lo caricava, nell'email in cui avrebbe dovuto darmi la conferma del caricamento mi diceva invece che non era possibile :-( Per cui ho voluto provare con qualcosa di meno didattico, è vero, ma sicuramente utile per comprendere il meccanismo! Anzi, se qualcuno mi potesse spiegare per quale motivo non sia riuscita a caricarlo... Potrei correggermi! Comunque, nonostante tutto quel video sullo sviluppo del cuore ve lo consiglio sul serio! E' in inglese, ma ne vale la pena!
C'è una canzone che continuo ad ascoltare ultimamente ed è E.T. di Katy Perry feat. Kanye West ed
Ecco il video sottotitolato! E' un primo tentativo... Fatemi sapere!
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